Come Dormire con il Raffreddore: 6 Strategie e altri consigli

Il cambio di stagione, in particolare quando si passa dalle temperature alte a quelle più basse, può portare diversi disturbi. Uno dei malanni più comuni è il raffreddore, che spesso ci colpisce nel periodo autunnale, come ad esempio nel mese di ottobre. Sebbene il raffreddore non sia una condizione grave, i disagi che comporta possono influenzare notevolmente la qualità del sonno.

6 strategie per dormire bene con il raffreddore

La domanda sorge dunque spontanea: come dormire bene con il raffreddore? Be’, sappiate che esistono alcuni accorgimenti che possono aiutarvi a migliorare il vostro sonno e dormire bene anche con una sindrome da raffreddamento in atto.

Vediamo quali sono.

Farsi una doccia calda prima di andare a letto

Una misura efficace prima di coricarsi è fare una bella doccia calda. Questo perché abbassando la temperatura corporea, il corpo si prepara meglio all'addormentamento. Inoltre, il vapore dell'acqua calda aiuta a sciogliere il muco e a rendere meno secche gola e vie nasali, facilitando così la respirazione.

Mantenere i piedi caldi

Un altro consiglio utile è quello di indossare un paio di calzini prima di andare a letto. Anche se non è una pratica abituale per tutti, i piedi caldi possono infatti offrire una sensazione di relax, aiutando il corpo a addormentarsi più facilmente.

Trovare la temperatura ideale per la stanza da letto

Ebbene sì, i nostri suggerimenti su come dormire con il naso chiuso includono anche l'attenzione alla temperatura della stanza da letto. È importante che non faccia né troppo caldo né troppo freddo, per ognuno c'è una temperatura ideale che favorisce un sonno tranquillo senza brividi o sudorazioni.

Ridurre le fonti luminose

Un altro aspetto da considerare è la luminosità nell'ambiente di riposo. È consigliabile spegnere tutte le luci non appena si percepisce la venuta del sonno. La presenza di fonti luminose può disturbare ulteriormente il riposo già compromesso dal raffreddore e causare insonnia. Se si prevede di dormire fino a tardi, è bene anche abbassare le tapparelle e accostare le tende per impedire alla luce naturale di svegliarci prematuramente.

Liberare le vie nasali

Una delle principali sfide di chi soffre di raffreddore è gestire la congestione nasale, che può impedire una respirazione adeguata. Per ovviare a questo problema, si possono usare spray nebulizzatori o lavaggi a base di soluzione salina, che consentono di respirare meglio per alcune ore.

Trovare la posizione più comoda per testa e corpo

Mantenere la testa in una posizione leggermente rialzata rispetto al corpo può essere di grande aiuto. Questo si può ottenere utilizzando un cuscino supplementare o piegando il cuscino abituale su sé stesso per raddoppiarne l'altezza. In questa posizione, la respirazione risulta facilitata, nonostante il naso chiuso. Uno dei nostri prodotti indicati a tale scopo è il cuscino in lana di pecora merinos abruzzese, indicato proprio per chi soffre di disturbi alla cervicale e alla colonna vertebrale.

Pensieri positivi e distrazioni prima di dormire

Una certa importanza la gioca anche la psiche: per dormire bene, infatti, soprattutto quando siamo raffreddati è molto importante un approccio positivo ai nostri pensieri. Da esperti del sonno di qualità, consigliamo di non concentrare i pensieri sul raffreddore stesso, ma di indirizzarli verso qualcosa di più piacevole: potete, ad esempio, distrarvi leggendo un libro o ascoltando musica rilassante, in modo da favorire l'addormentamento in modo più sereno.

Scegliere il letto giusto per un riposo ottimale

Chiudendo la nostra serie di consigli su come dormire con il naso chiuso, è fondamentale sottolineare l'importanza di un buon sistema letto. Una scelta oculata del materasso, del cuscino e della biancheria da letto può fare la differenza, soprattutto in situazioni di disagio fisico come il raffreddore. Un letto di qualità, infatti:

• garantisce un sonno rigenerante;
• aiuta a mantenere una postura corretta durante la notte;
• facilita la respirazione riducendo gli effetti del raffreddore.

Il nostro materasso in lana, ad esempio, assume la conformità della persona che vi dorme ed è indicato proprio per chi soffre di problemi di sonno.

Conclusioni

In conclusione, dormire con il raffreddore può sembrare una sfida, ma con i giusti accorgimenti è possibile ottenere un riposo di qualità. Dalla gestione della temperatura ambiente alla scelta del letto, ogni dettaglio può contribuire a migliorare la qualità del sonno. Ricorda di non concentrarti troppo sui disagi causati dal raffreddore e di cercare di rilassarti il più possibile. Seguendo questi consigli su come dormire con il raffreddore, potrai affrontare la notte con maggiore serenità, nonostante il fastidio del raffreddore.